Forum ‘Idea’: la Camera di Commercio difende la creatività

Tutelare le iniziative nel campo dell’Innovazione e in quello della creatività. È il topic dell’incontro tra 20 esponenti di istituzioni, associazioni e imprese che si è svolto nella sede della Camera di Commercio di Roma.

Il dibattito si è sviluppato intorno al tema “Il valore della Proprietà Intellettuale nell’Era dell’Informazione” all’interno di IDEA Forum. Ovvero Invention, Disclosure, Evolution, Ability. Un progetto firmato FASI (Funding Aid Strategies Investments) finalizzato a confrontarsi su quali siano, ad oggi, i valori e i diritti della proprietà intellettuale nel mondo dell’informazione.

ITALIA 2° PAESE IN EUROPA PER CONTRAFFAZIONE

Secondo uno studio OCSE il 5% del commercio mondiale è costituito da merci contraffatte. In ambito europeo l’Italia è il secondo paese più colpito da questo problema che influisce in modo consistente sulla crescita economica.

Ha aperto la conferenza di presentazione Massimo Antonelli, Customs Expert EUIPO Observatory.

«Siamo qui per parlare dell’importanza nel sensibilizzare le imprese e i cittadini sul problema della contraffazione digitale. Domani– ha dichiarato- esce un rapporto di sintesi di EUIPO, che dimostra come ad oggi, la contraffazione sia diventata un problema di portata enorme. E’ in mano a una vera e propria criminalità organizzata internazionale. Si parla di numeri importanti; in questo ambito la crescita economica in Italia e’ stata danneggiata per 60 miliardi, pari al quasi 8% delle rendite“.

CREARE UNA NUOVA CONOSCENZA

Giulia Ponticelli, Dirigente della Divisione Affari Giuridici e Normativi – Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero per lo Sviluppo Economico ha aggiunto che i diritti di proprietà industriale, che giocano un ruolo fondamentale nelle strategie di business della imprese, rappresentano un asset intangibile per le aziende. Ovvero un valore di mercato dell’impresa stessa. Negli anni ’70 il rapporto tra gli asset tangibili e quelli intangibili era di 80 a 20, oggi i numeri si sono invertiti.

«È più che mai importante riportare un corretto regime di concorrenza e competitività – ha detto Ponticellisul mercato al fine di incrementare la qualità del prodotto. L’investimento sull’innovazione tecnologica contribuisce non solo alla crescita del PIL ma anche a un maggior numero di posti di lavoro (44% rispetto alla media europea del 42%) e con stipendi più alti».

Daniela Carosi, del Nucleo Verifica e Controllo Nuvec – Agenzia Coesione Territoriale ha messo in evidenza che “È necessaria prima di tutto la capacità di creazione di una nuova conoscenza. La commissione Europea ha chiesto a ogni stato membro di definire delle strategie di sensibilizzazione intelligente insieme a imprese Università e centri di ricerca. E sono state proposte anche in Italia delle linee guida sia per quanto riguarda l’investimento pubblico che per quello privato. La strategia di specializzazione intelligente agisce sul piano nazionale e su 21 strategie regionali. La politica di coesione interviene su due linee, con attori differenti. Alcuni fanno parte del mondo del Ministero dell’Istruzione e dell’Università. Altri sono componenti del Ministero dello Sviluppo economico”.

 

CONTRAFFAZIONE E INDUSTRIA

Come si ripercuote tutto ciò sull’area industriale? La parola a Nicoletta Amodio, Dirigente ricerca e innovazione di Confindustria che ha posto l’accento sul fatto che il tema della protezione intellettuale si sta trasformando, parliamo sempre meno di brevetti e più di competenze industriali.

“Quando il dato industriale è digitalizzato – ha detto – diventa il patrimonio da tutelare, sia tecnicamente che con una logica di accordi internazionali. La strategia c’e’ e si attuerà entro il 2020 – ha aggiunto – tutto ciò che è tutela brevettuale e delle competenze specializzate significa lavoro per i giovani, è assolutamente necessario un maggiore lavoro, a livello di comunicazione su questi temi”.

Considerato dunque l’enorme impatto che la digitalizzazione ha avuto ed ha ancora oggi sull’economia, diventa fondamentale imparare a difendersi dalla contraffazione e dalla pirateria. Solo così tutti potranno essere in gradi di poter usufruire dei benefici che lo sviluppo delle nuove tecnologie porta a livello di crescita economica, quindi nella vita di tutti noi.