Stirpe

Prima Sole Components come Fiat Chrysler Automobiles. Il colosso mondiale dell’Automotive guidato da Maurizio Stirpe farà sostenere il suo piano di uscita dalle secche della pandemia da Sace: la società per azioni del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, specializzata nel settore finanziario. È un’operazione analoga a quella compiuta dal gruppo automobilistico torinese per consolidare la sua situazione finanziaria e pianificare il balzo che le ha consentito l’abbraccio con la francese Psa generando Stellantis.

Operazione da 125 milioni

Foto: René Fluger / Imagoeconomica

L’operazione conclusa oggi porta al gruppo di Maurizio Stirpe un finanziamento da 125 milioni.

L’erogazione è avvenuta attraverso Garanzia Italia, lo strumento del decreto legge Liquidità destinato al sostegno delle imprese italiane colpite dalla crisi generata dalla pandemia.

Il finanziamento è stato erogato da un pool di banche con Intesa Sanpaolo come banca agente e composto da Unicredit, Mps capital services, Bnl gruppo Bnp Paribas e Banco Bpm.

Nel dettaglio le risorse saranno destinate a finanziare i costi del personale, il capitale circolante e a supportare il piano di sviluppo dell’azienda.

Il balzo per il futuro

Prima Sole Components è un colosso mondiale specializzato nelle produzioni in plastica destinate al mondo dell’Automotive e degli elettrodomestici. Opera con 12 stabilimenti produttivi: 8 in Italia e 4 all’estero. Più 2 centri di ricerca e sviluppo con 60 ricercatori. L’export vale il 30% del fatturato. Occupa 2.920 dipendenti, di cui 1.990 in Italia.

Oggi non produce soltanto ma progetta. Dal 2000 la Holding si è proiettata all’estero con l’apertura di tre stabilimenti di cui uno in Francia per la fornitura di Whirlpool Europe, uno in Germania e uno in Slovacchia per servire i settori automotive e degli elettrodomestici. Oggi i suoi pezzi testati per resistere almeno ad un milione di cicli di funzionamento sono sulle auto FcaBmwVolvoVolkswagen e Mercedes Daimler.

CASSA DEPOSITI E PRESTITI (FOTO: CARLO CARINO / IMAGOECONOMICA)

‘“Attraverso queste nuove risorse – spiega il presidente Maurizio StirpePrima Sole Components potrà proseguire con il piano di investimenti previsto, continuando così a guardare al futuro sempre con maggiore ottimismo”.

L’operazione è frutto di una sinergia fra Prima Sole Components, Sace e tutto il pool di banche. Si calcola che non ci sarà solo il beneficio diretto per la Holding nata a Torrice ma per l’intera filiera produttiva dell’Automotive. (Leggi qui Stirpe: «La ripresa? Ci vuole un governo con il coraggio di decidere»).

Partnership rafforzata

L’operazione è stata assistita da Garanzia Italia. Secondo gli osservatori di mercato va a rafforzare una partnership di lungo periodo fra Prima sole components e Sace, con quest’ultima che ha supportato in diverse occasioni le attività di export e internazionalizzazione dell’azienda.

Già nel 2018 Sace Simest aveva supportato la Holding Stirpe attraverso un accordo con il quale ottimizzare i flussi di cassa legati alle forniture. Ma anche per assicurare le operazioni all’estero, in modo da rafforzare le competitività e crescere sia in Italia e che fuori confini. 

In un’altra operazione Simest ha acquisito una quota di minoranza nella  società Sole Components, promuovendo lo sviluppo del Gruppo in Brasile (al seguito di FCA) e in Germania (al seguito di Daimler nel segmento  Truck).

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