Dieci milioni e mezzo di investimento nel gruppo, conferma del piano di salvataggio per tutti i posti di lavoro, una nuova sezione dedicata all’arredo urbano per abbellire piazze e strade: il gruppo Saxa Gres si presenta ai sindaci della provincia di Frosinone. Lo fa aprendo i cancelli del suo stabilimento di Anagni, il pilastro del nuovo eco distretto della ceramica Green che sta nascendo nel Centro Italia.

Open day

Sono stati una trentina i sindaci che ieri pomeriggio hanno partecipato all’open day con il quale far conoscere a tutti le nuove produzioni: dal nord al sud della provincia, da Paliano a Roccasecca, da Fiuggi ad Arnara, da Pontecorvo a San Donato Valcomino e Supino. E naturalmente Anagni; presenti il presidente della Comunità Montana di Arce Gianluca Quadrini, il presidente del Consiglio Regionale del Lazio Mauro Buschini ed il presidente della provincia di Frosinone Antonio Pompeo.

In quello stesso stabilimento tre anni fa l’imprenditore Francesco Borgomeo chiamava a raccolta i sindaci per denunciare le lungaggini burocratiche  che rallentavano il progetto. Oggi può mostrare un piazzale pieno di prodotti, con camion in partenza per tutte le destinazioni del mondo, una fabbrica nel pieno della produzione su tre turni.

Soprattutto può mostrare le produzioni delle altre due colonne del distretto: i sampietrini in pietraceramica che nascono nella Grestone di Roccasecca (ex Ideal Standard) e le ceramiche da arredo che vengono realizzate a Gualdo Tadino con il prestigioso marchio Tagina. C’è un quarto pilastro: che non si vede ma è nei prodotti di tutti e tre gli impianti. Sono le basi realizzate dal Centro Impasti Ceramici recentemente acquisito a Spilamberto.

Investimenti e produzioni

Ai sindaci, Francesco Borgomeo ha annunciato 10,5 milioni di investimento nel gruppo: una parte andrà a migliorare le tecnologie di processo Saxa Gres in modo da ottenere prodotti di altissima gamma; una parte andrà a raddoppiare le attuali linee di produzione Grestone a Roccasecca dove c’è stato il boom di ordinazioni dei sampietrini; una parte andrà a finanziare lo sviluppo di Tagina. A Roccasecca poi nascerà una nuova linea per la produzione di ‘spessorati’ cioè piastrelle alte 4 centimetri ‘camionabili’ ed autoposanti.

I sindaci hanno chiesto se ci saranno nuovi posti di lavoro. Francesco Borgomeo ha confermato il piano firmato al Ministero dello Sviluppo Economico per la riassunzione di tutti i dipendenti ex Ideal Standard. Ha detto che i trend sono positivi e lasciano ben sperare anche sul fronte dell’occupazione. Non ha potuto negare che però le procedure burocratiche italiane e locali in particolare siano troppo lunghe, al punto da scoraggiare nuovi investimenti.

Per i Comuni è stata annunciata una interessante novità produttiva. Saxa Gres, Grestone e Tagina hanno avviato una serie di produzioni dedicate agli enti che devono arredare piazze e strade: in pratica panchine, tavolini, cestini per la spazzatura, aiuole in gres porcellanato, che possono essere personalizzati in base alle esigenze di arredo di ogni realtà. In pratica, ogni modello potrà essere personalizzato con colori, sfumature e venature differenti, in base al contesto urbano. 

I laboratori hanno messo a punto addirittura un gres che riproduce in ogni dettaglio qualsiasi venatura e sfumatura del legno, realizzando panchine e tavolini in gres che hanno tutta l’apparenza del legno ma il vantaggio di essere più resistenti e non infiammabili.

Non solo. Ci sono i sampietrini con un centimetro di gres bianco in testa: servono per delimitare i parcheggi o disegnare attraversamenti pedonali; poi ci sono quelli con la testa magenta per le aree di sosta a pagamento. Entrambi i modelli rendendo inutile la verniciatura periodica delle strisce quando vengono consumate dal passaggio dei veicoli.

Francesco Borgomeo ha invitato i sindaci ad utilizzare i prodotti del territorio per arredare le loro strade e le loro piazze, affinché diventino un biglietto da visita a cielo aperto, delle capacità industriali presenti in provincia.

E le ceneri?

Ribadita la filosofia industriale del gruppo Saxa Gres: riciclare, riutilizzare, recuperare materiali di scarto in processi virtuosi per realizzare nuovi prodotti alta di gamma, innovando nel totale rispetto dell’ambiente.

A questo proposito, alcuni dei sindaci presenti hanno chiesto informazioni sull’uso delle ceneri negli impasti: il presidente Borgomeo ha spiegato che ad oggi non è ancora cominciato l’utilizzo di impasti ottenuti dalla lavorazione delle ceneri inerti, attraverso un processo validato da una lunga sperimentazione (verifica di ottemperanza al protocollo Critervat) avallata da plurimi enti di controllo dall’indubitabile rigore scientifico, con riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale, sulla base di un rigorossimo protocollo regionale.

Infatti, le prove sono state eseguite e coordinate, ciascuno per la propria competenza, dall’Università di Roma La Sapienza — Dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale; dal DICA dell’Università di Firenze; dal Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’industria ceramica di Bologna; oltre a numerosi laboratori sull’intero territorio nazionale debitamente accreditati e certificati.

Tutte le sperimentazioni hanno confermato che le ceneri trattate con il metodo messo a punto e brevettato da Saxa Gres realizzano quanto contenuto nelle BAT (Best Availible Techniques) cioè le norme tecniche europee di settore, che individuano tale tecnica come metodo sicuro di recupero delle scorie senza rilascio di contaminanti dell’Ambiente.

L’ingresso della nuova materia prima, proprio in base alle norme Ue che valorizzano il rispetto del suolo ed il recupero, farà acquisire una ‘premialità’ ai prodotti Saxa Gres dandogli un punteggio maggiore se verranno proposti nei capitolati d’appalto. Creando così nuovi posti di lavoro e nuova occupazione.

Gli interventi

Il sindaco di Anagni Daniele Natalia ha ringraziato Francesco Borgomeo per l’impegno industriale messo in atto nella sua città ed ha esortato altri investitori a seguirne l’esempio, perché la provincia di Frosinone è dotata di infrastrutture e maestranze di altissimo livello.

Un plauso è arrivato dal sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, che ha elogiato la serietà con cui viene applicato ogni canone dell’economia circolare: “Quando l’industria incontra l’ambiente è possibile salvare centinaia di posti di lavoro, come è avvenuto con noi alla Ideal Strandard”.

All’economia circolare ha fatto riferimento il presidente della Provincia Antonio Pompeo, ricordando che “Non abbiamo un’altra Terra da sfruttare, attraverso l’invenzione della pietraceramica brevettata da Borgomeo risparmieremo il suolo e limiteremo di molto l’uso delle discariche per le ceneri”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini, il quale ha esaltato il ruolo avuto da Saxa Gres nella ricerca e nello sviluppo “È l’innovazione di processo e di prodotto ad assicurare un futuro industriale al nostro territorio. L’economia circolare e l’economia Green sono fattori da tenere in alta considerazione; per Borgomeo parlano i fatti, in due anni ha salvato oltre mille posti di lavoro”. 

Per il presidente dell’Asi Francesco De Angelis l’esempio del gruppo Saxa Gres deve essere impiegato come modello di innovazione di processo e prodotto, con cui combattere i periodo di crisi, reinventandosi.

Gianluca Quadrini, presidente della Comunità Montana, ha apprezzato “la qualità del grès che riproduce il legno in una maniera superiore a qualsiasi immaginazione, rendendolo adatto per gli impieghi in zone nelle quali è necessario evitare gli incendi ma rispettare il contesto naturale dell’arredo urbano“.

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