Si riapre la possibilità di realizzare, rigenerare o completare gli impianti sportivi situati in aree svantaggiate e zone periferiche urbane grazie a 10 milioni di euro previsti dal bando “Sport e Periferie”.

Anche per l’anno 2018 la FISE segnala il Bando “Sport e periferie – Interventi per l’impiantistica sportiva”.
La richiesta di contributo pubblico per ciascun intervento non sarà superiore a 500.000 euro. Il finanziamento verrà erogato sulla base di convenzioni sottoscritte tra il Capo dell’Ufficio per lo Sport e il Legale rappresentante del soggetto richiedente.

Le richieste

Le richieste dovranno essere finalizzate a:

realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;

diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;

completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale.

 

Ricordiamo che il Piano sport e Periferie è nato con il DL 185/2015 con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana attraverso gli investimenti sulle infrastrutture sportive. Il Fondo, inizialmente incardinato presso il Coni, è stato già finanziato con due tranche di importo pari a 100 milioni di euro ciascuna.

 

Con la prima tranche sono stati finanziati otto interventi urgenti, coi quali si è mirato a risolvere alcune delle situazioni di maggiore difficoltà nelle periferie di Milano, Roma, Napoli e Palermo, e 183 interventi distribuiti sull’intero territorio nazionale in modo omogeneo e con l’interessamento di ventisette discipline sportive.

 

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