Il mercato dei mutui continua a crescere e si consolida. Allo stesso tempo, il calo netto delle surroghe frena ed oscura l’aumento. E’ questo il quadro che emerge dal rapporto del barometro CRIF sull’andamento del credito nel Lazio.

Nella nostra regione, rispetto al 2016, il 2017 ha fatto registrare una contrazione del -11,4% sulle voci relative ai mutui. Perché? Se le richieste di nuovi mutui continuano ad andar bene, nell’ultimo anno a crollare sono stati i cambi di istituti di credito per la sostituzione di mutui già in essere.

Nel Lazio il calo è generalizzato ovunque, anche a Frosinone e Latina.

In Ciociaria in un anno si scende dell’8,6% mentre nella provincia pontina la contrazione è più contenuta e pari al 6,8% in meno.

Roma, che traina il Lazio come al solito, fa registrare un -12%. Il dato regionale sull’importo medio richiesto per un mutuo è più alto rispetto alla media nazionale e si attesta a circa 144 mila euro.

Per quanto riguarda i prestiti finalizzati agli acquisti di beni, nel 2017 il Lazio fa registrare un calo dell’1,5%, quasi il doppio rispetto al trend nazionale.

La provincia di Frosinone fa registrare uno dei cali più consistenti, con un -3,7%, mentre a Latina si scende del 2,7%. Roma è quella con il calo più contenuto dell’intera Regione.

In media i prestiti finalizzati ad acquisti nel Lazio, hanno un importo medio di circa 5700 euro.

Aumentano invece i prestiti personali, con Frosinone e Latina che guidano la classifica. Su scala regionale l’aumento è del 9,7%, più marcato del dato nazionale che si ferma al 5,4.

Frosinone primeggia con un +11,3% tallonata da Latina con un aumento dell’11%. L’importo medio regionale è pari a 12500 euro circa.

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