Dalla Regione Lazio oltre 7,7 milioni di euro per sostenere 10 importanti progetti di sviluppo di imprese di  tutto il territorio laziale che intendono investire in ampliamento  della loro capacità produttiva e in attività di innovazione e ricerca. La Giunta regionale del Lazio ha infatti approvato una delibera di  programma con la quale ha destinato oltre 7,7 milioni di euro di fondi europei del Por-Fesr 2014-2020 al finanziamento di 2 contratti di  sviluppo e di 8 accordi per l’innovazione proposti da altrettante  aziende.

Con il provvedimento la Regione ha preso atto delle proposte di  accordi e contratti di sviluppo ricevute dal Ministero per lo Sviluppo Economico (Mise) e ha espresso la propria disponibilità a cofinanziare (secondo le regole previste dalla normativa comunitaria e nazionale) i dieci progetti, una volta che questi avranno ricevuto il via libera  dal Mise e da altre Regioni potenzialmente coinvolte.

Non si tratta della prima volta che la Regione interviene in procedure di questo tipo; la strategia di reindustrializzazione del Lazio è  stata costruita, infatti, in questi cinque anni anche grazie agli  accordi di sviluppo e a quelli per l’innovazione e ai contratti di  sviluppo approvati e sostenuti in tandem con il Ministero dello  Sviluppo Economico. Con questi strumenti sono già stati utilizzati  dalla Regione circa 13 milioni di euro per sostenere numerosi progetti di sviluppo, riqualificazione e riconversione industriale nei  territori.

”I contratti di sviluppo e gli accordi per  l’innovazione che abbiamo deciso di sostenere con questa delibera, in  un percorso condiviso con il Ministero dello Sviluppo Economico e con  Invitalia – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola  Zingaretti – sono il segno della forte vitalità del tessuto produttivo laziale e della sua grande capacità di innovazione e testimoniano come la Regione accompagni concretamente gli sforzi di riposizionamento  competitivo delle nostre imprese”.

Quanto ai progetti che il provvedimento di Giunta ha deciso di  sostenere, questa una breve descrizione di dettaglio: Contratti di  sviluppo:

  1. HITACHI RAIL ITALY S.p.A. – (Cassino). Azienda  Multinazionale settore ferroviario (nasce dalla fusione di Ansaldo  Trasporti e Breda Costruzioni Ferroviarie). Gli investimenti proposti  verranno realizzati in 5 Regioni (Calabria, Campania, Lazio, Lombardia e Toscana): gli investimenti produttivi sono localizzati nelle sedi  produttive di Calabria, Campania e Toscana mentre gli investimenti in  Ricerca e Sviluppo sono localizzati in Lombardia e nel Lazio. Nel  Lazio il loro investimenti in Ricerca e Sviluppo è di 930mila euro. La quota di cofinanziamento in capo alla Regione Lazio è di 606mila euro.
  2. BSP PHARMACEUTICALS S.p.A. – (Latina). Azienda del settore  chimico-farmaceutico, nata a Latina dalla riconversione industriale  del sito dismesso della TetraPak. La sede dell’investimento è a  Latina: e prevede un ampliamento dell’impianto produttivo grazie  all’acquisizione dello stabilimento ex Gambro attivato con la  procedura della legge L. 448/98 (che favorisce il recupero dei siti  industriali dismessi). Il progetto di investimento prevede un  incremento di organico di circa 400 addetti a regime (dal 2018 al  2023). L’investimento totale riguardo a nuovi impianti produttivi e  per attività di ricerca e sviluppo sperimentale è di circa 140 milioni di euro (di cui circa 67.631.000 euro in ricerca e sviluppo). La quota di cofinanziamento in capo alla Regione Lazio è di 3.381.550 euro.

Accordi per l’innovazione:

  1. 1 ABB S.p.a. (Frosinone e  Santa Palomba). Azienda Multinazionale del settore delle tecnologie  per l’energia e l’automazione. È previsto un investimento produttivo e in ricerca e sviluppo di 28 milioni di euro in due Regioni (Lazio e  Lombardia). Nel Lazio l’investimento è pari a circa 6,8 milioni di  euro su due stabilimenti aziendali a Frosinone e a Santa Palomba). La  quota di cofinanziamento in capo alla Regione Lazio è di circa 151mila euro.
  2. BRIDGESTONE (Roma e Aprilia). Investimento complessivo di circa 40 milioni di euro su Roma e Aprilia (LT). La quota di cofinanziamento  prevista per la Regione è di poco meno di 2 milioni di euro.
  3. AMARENA GROUP S.r.l. – (Roma). Azienda del settore servizi (in  particolare Comunicazione e Marketing). L’Investimento, relativo a una piattaforma Ict applicata al turismo, è incentrato sulla ricerca e  sviluppo sperimentale ed è pari a circa 6,2 milioni di euro. La  localizzazione dell’investimento è Roma. La quota di cofinanziamento  in capo alla Regione Lazio è di circa 309mila euro.  –
  4. 3WLAB S.r.l. (capofila) (Roma) Il progetto prevede  la compartecipazione di due aziende proponenti, una del settore Ict e  l’altra di servizi per la ristorazione. L’investimento, relativo ad  una piattaforma Ict applicata al turismo, è centrato sulla ricerca e  sviluppo sperimentale, ed è pari a poco più di 6,1 milioni di euro. La localizzazione dell’investimento è Roma. La quota di cofinanziamento  in capo alla Regione Lazio è di 306.900 euro.
  5. JLT ITALIA S.r.l. – (Roma). Azienda del settore servizi (in  particolare Ict applicato al turismo). Il progetto prevede la  realizzazione di una app per la realizzazione di una rete per la  diffusione in broadcast della voce guida. Investimento in ricerca e  sviluppo sperimentale, localizzato a Roma, pari a 5,2 milioni circa.  La localizzazione dell’investimento è Roma. La quota di  cofinanziamento in capo alla Regione Lazio è di circa 260mila euro.
  6. GYALA S.r.l. – (Roma). Azienda del settore della Cyber Security.  Il progetto prevede la realizzazione e lo sviluppo di un sistema  automatizzato di difesa Cyber (Computer System Resilience).  L’investimento in ricerca e sviluppo sperimentale, localizzato a Roma, è pari a circa 5,7 milioni di euro. La quota di cofinanziamento in  capo alla Regione Lazio è di circa 290.000 euro.   –
  7. BEAMIT SPACE S.r.l (capofila) – (Roma). Il progetto  è presentato da due Pmi, un consorzio di ricerca e una fondazione. Il  settore di riferimento è la Space Economy e il progetto si propone di  realizzare un prototipo di stampante 3D con lo scopo di affrontare e  superare gli attuali limiti tecnologici del processo. Tra gli  obiettivi del progetto, c’è inoltre la realizzazione di una start-up  per la produzione di acceleratori lineari per usi industriali che  utilizzi i brevetti e le proprietà intellettuali già acquisite  unitamente a quelle sviluppate nel corso del programma. L’investimento proposto è in ricerca e sviluppo pari a 5,3 milioni di euro da  realizzare in due Regioni (Lazio e Veneto). Nel Lazio l’investimento è di 2,3 milioni di euro ed è localizzato a Roma. La quota di  cofinanziamento regionale è di 115mila euro.
  8. Sistematica Sp.A – (Roma). Azienda localizzata presso il Tecnopolo Tiburtino, specializzata nello sviluppo di software per sistemi  spaziali, telecomunicazioni, Pubblica amministrazione e sanità. Il  progetto vede attività nel Lazio per 6,97 milioni di euro e una  partecipazione di risorse regionali di 348.500 euro.
Exit mobile version