Pazienti con gravi patologie neurologiche, così gravi da avere bisogno di assistenza continua perché non sono autosufficienti. E poi pazienti che hanno problemi di relazione per via di disagi psichici, che hanno bisogno di terapie particolari da fare stando in compagnia e sotto continua assistenza. Sono i due nuovi servizi in arrivo alla divisione Città Bianca dell’Istituto Neurotraumatologico Italiano di Veroli.

In queste ore sono stati inaugurati il nuovo reparto R1 e le attività della Residenza Sanitaria Assistenziale.

 

Il reparto R1 è quello destinato ad assistere persone con gravi patologie neurologiche in condizione di totale non-autosufficienza. È stato al centro di un significativo rinnovamento strutturale.

È stato invece riorganizzato il servizio di terapia occupazionale della RSA. Ha aggiunto nuove attività di psicostimolazione delle funzioni cognitive, come l’arteterapia, la garden therapy e l’ortoterapia.

 

«Con grande orgoglio e soddisfazione oggi inauguriamo il nuovissimo reparto RSA R1 ad alta intensita’ assistenziale. La Divisione Citta’ Bianca, che rappresenta una delle realizzazioni piu’ moderne in ambito medico riabilitativo del Gruppo INI, si conferma polo innovativo a livello regionale nella cura di patologie nervose, reumatiche e geriatriche. L’attenzione che da sempre poniamo non solo al malato, ma anche alle esigenze dei suoi familiari, ha reso questa struttura un punto di riferimento per tutto il territorio del comune di Veroli e non solo –  ha detto il dottor Cristopher Faroni, Titolare del Gruppo Ini – Gli importanti investimenti che abbiamo fatto nel potenziamento di questa struttura testimoniano il nostro impegno quotidiano per rispondere alle esigenze delle fasce piu’ deboli».

Per Carmine Romaniello, responsabile della Rsa di Ini-Città bianca «Il Reparto di RSA Intensivo (R1) è l’ultima creazione all’interno del presidio Città Bianca di Veroli, un punto di riferimento su tutto il territorio regionale».

 

Il Reparto R1

Inserito all’interno della più ampia struttura di RSA, il Reparto rappresenta un nucleo residenziale ad alta intensità assistenziale: in pratica è il reparto destinato ai pazienti in stato di coscienza ridotta e coma profondo, patologie del sistema nervoso periferico e gravi insufficienze respiratorie. Lì c’è gente che ha avuto incidenti stradali e non ha più riaperto gli occhi ma ogni tanto manda dei segnali, facendo capire al mondo esterno di essere ancora cosciente, almeno in parte.

Ci sono pazienti in condizione di totale non-autosufficienza nelle funzioni elementari che necessitano di essere assistiti nella respirazione o nella nutrizione attraverso percorsi di riabilitazione neuro-motoria, respiratoria e logopedica.

Per realizzare questa assistenza, a Veroli è stata messa in campo un’equipe di infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, logopedisti, dietisti, psicologi.

 

La Rsa speciale

Casi difficili anche nella Rsa. Al punto che a Veroli verrà applicata una nuova filosofia di riabilitazione: punta a curare i degenti dal disagio psichico e cognitivo, secondo i moderni dettami delle neuroscienze cognitive.

Nel servizio di Terapia Occupazionale della RSA sono state attivate ora «una serie di attività che tendono a psicostimolare le funzioni cognitive, con modalità personalizzate ed evitando pressioni e sovraesposizioni» spiega Rossana Leonardi, neuropsicologa clinica della Casa di cura Ini-Citta’ Bianca e della RSA.

Il paziente viene stimolato con esercizi specifici che non affaticano ma sollecitano a partecipare con gioia e motivazione. Si chiamano arteterapia, garden therapy e ortoterapia.

«Permettono di riappropriarsi di un rapporto diretto con la natura, con i tempi e le reminiscenze. Inoltre consentono di ripristinare i corretti ritmi circadiani, migliorare la socializzazione e quindi l’umore» dice la dottoressa Leonardi.

 

Il tour con Cretaro

All’inaugurazione è stato presente il sindaco di Veroli, Simone Cretaro. Secondo il quale «al di là della bella struttura è importante che dietro la malato ci sia la comprensione delle sue sofferenze, delle sue preoccupazioni, delle sue paure».

La struttura Città Bianca di Veroli è una casa delle case di cura del gruppo Ini fondato dal professor Delfo Faroni. È operativa dal 1999 ed è specializzata nel trattamento di patologie nervose, reumatiche e geriatriche.

Accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale e abilitata al ricovero, alla cura medico-riabilitativa e all’assistenza specialistica ambulatoriale.

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