Sono già tremila le domande di cassa integrazione in deroga per il Covid-19. Sono state inoltrate in appena tre giorni. Sono già in fase di lavorazione. Entro stasera la task force predisposta dalla Regione Lazio per contrarre al massimo i tempi burocratici, verranno autorizzate le prime ed inviate all’Inps che provvederà alla parte di sua competenza. A tracciare il bilancio è stato l’assessore regionale al Lavoro Claudio Di Berardino.

Il primo resoconto dice che gli uffici regionali hanno già rilasciato 1.600 credenziali e risposto a oltre 6 mila mail garantendo un monitoraggio continuo. Le caselle cone le Pec vengono svuotate ogni 20 minuti. Dalla Regione tranquillizzano: “nel caso la casella di posta risultasse piena occorre semplicemente riprovare dopo qualche minuto con un nuovo invio”. In pratica: se si riceve il messaggio che la casella è piena non significa che si è arrivati tardi, basta riprovare entro poco.

La maggior parte delle richieste sta arrivando dalle micro imprese. In particolare: circa un terzo delle domande è stato inoltrato da imprese con un solo dipendente, mentre complessivamente sono quasi la metà le domande pervenute da attività con meno di 5 dipendenti.

Con le risorse messe a disposizione, con la semplificazione e velocizzazione dell’iter burocratico-spiega l’assessore Claudio Di Berardinonel Lazio stiamo compiendo ogni sforzo utile per fronteggiare gli effetti innescati dalla crisi sanitaria”.

L’assessore si dice “particolarmente soddisfatto di questo primo bilancio. Fondamentale – per l’assessore – è la collaborazione tra tutte le parti coinvolte”.

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