Libero Angelo Massaro è il nuovo Presidente della sezione di Frosinone dell’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili aderente a Confindustria. Lo ha eletto l’Assemblea. Succede nella presidenza a Domenico Paglia.

Massaro sarà alla guida dell’associazione che rappresenta l’industria delle costruzioni e le Imprese della Provincia di Frosinone. Un settore fondamentale per il territorio: nonostante la crisi, costituisce ancora una parte significativa dell’economia locale e vanta eccellenze imprenditoriali di grande di rilievo.

 

Chi è

Angelo Massaro rappresenta l’omonimo Gruppo societario Massaro, importante realtà che opera da quasi 40 anni nel settore edile, sull’intero territorio nazionale in ambito pubblico, industriale e privato.

L’azienda vanta esperienze imprenditoriali diversificate ed innovative in vari settori produttivi, che hanno consentito al Gruppo di diversificare i servizi di edilizia. Ma anche estendere le strategie aziendali oltre quelle più tradizionali, tra cui progettazione, edilizia residenziale, edilizia industriale, edilizia pubblica, lavori in resina, servizi immobiliari, energie rinnovabili, facility management.

 

Esperto in associazione

Un curriculum associativo di tutto rispetto per il nuovo Presidente di Ance Frosinone che arriva al vertice dell’associazione dopo aver rivestito il ruolo di presidente di Esef, la Scuola Edile di Frosinone, Ente eccellente riconosciuto a livello nazionale per la sua operatività ed efficacia nell’ambito della formazione professionale.

Massaro è stato anche presidente della Cassa Edile di Mutualità ed Assistenza della Provincia di Frosinone, Ente che attualmente conta più di mille imprese iscritte.

 

Trasparenza e condivisione

«Il lavoro che intendo portare avanti – spiega il neo presidente Angelo Massaro è basato sulla massima trasparenza e condivisione possibile. Con senso di responsabilità e spirito associativo, lavoreremo tutti insieme su progetti e idee da portare sui tavoli provinciali, regionali e nazionali, affinché la voce della nostra associazione possa essere ascoltata, nella speranza che la crisi che ha colpito il settore nell’ultimo decennio possa essere presto solo un ricordo».

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